PALAZZO ISIMBARDI: VISITA SPECIALE ALLA SEDE DELLA PROVINCIA DI MILANO

PALAZZO ISIMBARDI: VISITA SPECIALE ALLA SEDE DELLA PROVINCIA DI MILANO

 

Non vi sono documenti che lo attestano, ma il nucleo primitivo del palazzo sarebbe sorto nella prima metà XV secolo per essere la residenza di un consigliere di Francesco Sforza. Nulla di più di una elegante dimora di campagna, situata fuori dalle mura in una zona che veniva considerata il giardino di Milano, il Viridarium (da cui il nome di via Vivaio).

 

Il primo documento ufficiale in cui viene menzionato il palazzo risale alla fine del XV secolo e testimonia il passaggio di proprietà ad un discendente dell'allora proprietario Gerolamo Pallavicino. L'edificio rimase di proprietà di questa famiglia fino alla metà del XVI secolo quando fu ceduto alla famiglia Taverna che, grazie alle ingenti ricchezze accumulate, apportò numerosi e consistenti rimaneggiamenti.

 

Il palazzo fu poi acquisito agli inizi del XVIII secolo dalla famiglia Lambertenghi, che a sua volta avendolo eletto a propria dimora apportò ulteriori modifiche secondo il gusto dell’epoca, per poi venderlo - 50 anni dopo- alla famiglia Isimbardi, di cui porta ancora oggi il nome. Come accaduto nel passato, l'arrivo dei nuovi proprietari segna l’ennesima fase di interventi e di restauro: tra i principali il rifacimento della facciata rivolta al giardino.

Alla morte -senza eredi- di Luigi Isimbardi nel 1908, il palazzo passò nelle mani dell'industriale Franco Tosi, per poi essere acquisito nel 1935 dalla Provincia di Milano che ne fece la sua sede definitiva.

 

Pur modificato più volte nel corso dei secoli; rimane individuabile il suo corpo originario che si compone del Cortile d'Onore, con pavimentazione in cotto del XVI secolo.

Notevoli le decorazioni interne, in particolare quelli della Sala degli Affreschi, con opere della Scuola del Morazzone; quelli della Sala dell'Antegiunta, con stucchi del '700 e lampadari di Murano del XVIII secolo; quelli della Sala della Giunta, con dipinti del Crivellone e la tela del Tiepolo "Apoteosi di Angelo della Vecchia nel segno della virtù" del secolo XVIII.

 

 

 

AVVERTENZA

Per aderire all’iniziativa è necessario essere iscritti al Gruppo Territoriale proponente, diversamente nel form di adesione all’iniziativa accanto al nome del Socio appare la scritta “Non Ammesso”.

E’ possibile iscriversi al Gruppo di proprio interesse direttamente on line, accedendo alla propria area riservata (Area Soci) dove potrai verificare anche eventuali altre iscrizioni.

 

PALAZZO ISIMBARDI: VISITA SPECIALE ALLA SEDE DELLA PROVINCIA DI MILANO

 

  

Mercoledì 10 maggio 2017

 

 

Ritrovo alle ore 17.55

in via Vivaio, 1 - Milano

(davanti all'ingresso del Palazzo)

 

 

Programma e quote di partecipazione

 

  

Informazioni utili:

  • richiesta iscrizione di tutti i partecipanti al Gruppo Lombardia Milano;
  • l'iniziativa avrà luogo con minimo 25, massimo 50 partecipanti (suddivisi in due gruppi da 25 pax);
  • i gruppi saranno formati a cura dell'organizzazione e comunicati ai partecipanti ad adesioni concluse;
  • i partecipanti raggiungeranno il punto di incontro con mezzi propri;
  • in caso di mancata partecipazione sarà addebitata l'intera quota.

 

 

Prenota on-line entro il 25 aprile 2017 cliccando sul tasto "Aderisci all'iniziativa".

 

 

Addebiteremo il costo dell'iniziativa direttamente sul tuo conto corrente al netto del contributo spettante ai Soci ordinari e familiari, con valuta nella settimana successiva all’evento. 

  

 

Contatti:

 

Marco Pozzi, Responsabile  Gruppo Lombardia Milano, cell. 3336488634; e-mail: marco.pozzi@intesasanpaolo.com  

 

 

Segreteria del CT Lombardia

Tel. 02.33603095

Servizio ContattALI

 

 

Organizzazione tecnica:

Mirios s.n.c.

 

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