Verona può vantare un ricchissimo patrimonio di pitture murali, sia in interno sia in esterno, circostanza che le è valsa la qualifica di “urbs picta”, cioè “città dipinta” (un appellativo, peraltro, che Verona condivide con altre città del Veneto).

La consuetudine di decorare gli edifici con pitture esterne era diffusa già nel Medioevo e in epoca scaligera, ma il secolo in cui essa diventa una pratica comune e si estende a tutti i livelli sociali e in tutti i quartieri della città è il Cinquecento.

La visita guidata partirà da Piazza Bra verso via Oberdan con la spiegazione della facciata di Palazzo Goldschmidt e in corso Cavour con la Casa Giolfino. In corticella S.Marco ci si soffermerà davanti a Palazzo Trevisani- Lonardi e poi alle case Mazzanti e Cristani in piazza Erbe. 

Dopo l'affaccio in piazza dei Signori ed il cortile del Mercato vecchio si raggiungerà il quartiere dei Filippini per arrivare al Museo degli Affreschi che custodisce al suo interno alcuni recuperi importanti.

AVVERTENZA

Per aderire all'iniziativa è necessario essere iscritti al Gruppo Territoriale proponente, diversamente nel form di adesione all’iniziativa accanto al nome del socio appare la scritta “Non ammesso”.

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