Ciò che si deve e si vuole vedere. Il filtro per ogni lettura e per ogni comprensione. L’estro, la libertà o, al contrario, la norma e il canone indiscutibili.

Palazzo Pitti. La pietra qui parla davvero. Quattro secoli di storia e di sforzi per mantenere alto il messaggio: la continuità del potere, la sua inscalfibile solidità.

Palazzo di Bianca Cappello. Il capriccio del Granduca. La vanità della bella veneziana.

L’eleganza delle decorazioni cinquecentesche che guardano sempre all’antichità classica.

Chiesa di Santo Spirito. Il muro iconico, muto e silenzioso, ma in grado di caratterizzare la piazza ed il quartiere. E di stimolare la fantasia creativa di un artista contemporaneo (Mario Mariotti nelle salette del Bar Ricchi).

Palazzo delle Missioni. Una delle più felici realizzazioni dell’architettura del Seicento. Quel gradevole “barocco fiorentino” che chiacchiera ancora con il Rinascimento.

Chiesa di Santa Trinita. La pietra forte stempera le velleità manieristiche di una facciata che inganna e dissimula l’architettura gotica. Messaggio fideistico tipico da Controriforma.

Chiesa dei Santi Michele e Gaetano. La fondazione altomedievale, come molto spesso a Firenze. Un “restyling” completo nel tardo Seicento, quando il Barocco domina ormai l’Europa: il committente Cardinale Medici si adegua e la facciata vola.

AVVERTENZA

Per aderire all'iniziativa è necessario essere iscritti al Gruppo Territoriale proponente, diversamente nel form di adesione all’iniziativa accanto al nome del socio appare la scritta “Non ammesso”.

È possibile iscriversi al Gruppo di proprio interesse direttamente on line, accedendo alla propria area riservata (Area Soci), dove potrai verificare anche eventuali altre iscrizioni.

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