MOSTRA KLIMT: LA SECESSIONE E L'ITALIA A PALAZZO BRASCHI
Il nome di Gustav Klimt (Baumgarten, 1862 - Vienna, 1918), il grande masetro viennese, è legato soprattutto al movimento artistico noto come Wiener Sezession, cioè “Secessione Viennese” che insieme ad altri 19 artisti fondò nel 1897 in reazione ai rigidi canoni accademici dell’arte con lo scopo di portare l'arte al di fuori dei confini della tradizione accademica.
La mostra segna il ritorno in Italia dell’artista austriaco con alcuni dei suoi capolavori provenienti dal Museo Belvedere di Vienna, dalla Klimt Foundation e da collezioni pubbliche e private.
Le opere esposte ripercorrono la vita e la produzione artistica di Klimt, sottolineando il suo rapporto con l’Italia, meta dei suoi viaggi e luogo di alcuni suoi successi espositivi.
Sono circa 200 le opere esposte eseguite da Klimt e dagli artisti della sua cerchia come la famosissima Giuditta I, Signora in bianco, Amiche I (Le Sorelle) e Amalie Zuckerkandl è possibile ammirare anche prestiti del tutto eccezionali come La sposa della Klimt Foundation e Ritratto di Signora.
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MOSTRA KLIMT: LA SECESSIONE E L'ITALIA A PALAZZO BRASCHI
Domenica 19 dicembre 2021 - Ore 16.00
Appuntamento ore 15.40 in Piazza San Pantaleo, 10 - Roma all'ingresso del Palazzo
Informazioni utili:
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