La nostra visita ci porterà in uno dei luoghi più importanti per la storia di Roma a partire dall’Età arcaica. Il Foro Boario infatti sorge nei pressi del Tevere e, secondo il racconto di Virgilio nell’Eneide, lì arrivò Enea per cercare l’alleanza con Evandro e Pallante che gli avrebbe consentito di affrontare la guerra contro Turno. L’area del Foro Boario era sacra al dio Ercole che era venerato in molti punti e soprattutto a lui era dedicato il grande altare i cui resti oggi sono sotto la chiesa di Santa Maria in Cosmedin il cui culto ci rimanda all’Oriente Cristiano come le tante chiese costruite nella zona del Foro Boario nel Medioevo. Tra le chiese infatti, oltre a quella di Santa Maria in Cosmedin, dobbiamo ricordare quelle di San Giorgio al Velabro, di Sant’Anastasia e di San Teodoro.

Negli ultimi anni, grazie alla Fondazione Alda Fendi, il Foro Boario ha aggiunto un altro tassello prezioso alla sua urbanistica poiché in uno dei palazzi che si affacciano su di esso è stata allestita la Galleria Rhinoceros che fino ad Ottobre ospiterà l’opera di Picasso “Le peintre et son modèle en plein air”, un’opera della Collezione Banca Intesa Sanpaolo che in origine era stata acquistata dal Banco Lariano e che proveniva dalla Galerie Leiris di Pagini per poi confluire nella Collezione Banca Intesa San Paolo.

La visione dell’opera di Picasso è quindi possibile grazie al mecenatismo della Fondazione Alda Fendi ed a quello di Banca Intesa Sanpaolo che offriranno così ai visitatori la possibilità di ammirare un’opera che è esposta a Roma per la prima volta.

Per aderire all'iniziativa è necessario essere iscritti alla Sezione proponente, diversamente nel form di adesione all’iniziativa accanto al nome del Socio appare la scritta “Non ammesso”.

È possibile iscriversi al Gruppo o alla Sezione di proprio interesse direttamente online, accedendo alla propria area riservata (Area Soci), dove potrai verificare anche eventuali altre iscrizioni.

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