TESORI D'ARTE IN VIA MONTENAPOLEONE

TESORI D'ARTE IN VIA MONTENAPOLEONE

 

Una passeggiata tra le chiese e i palazzi di Via Montenapoleone per incontrare le famiglie aristocratiche protagoniste della vita culturale della Milano del XVII-XVIII sec. La visita comprende il Museo di Milano, la mostra “Costume, Moda, Immagine” e la Chiesa della nobiltà Milanese: San Francesco di Paola.

 

Palazzo Morando Attendolo Bolognini, Via Sant’Andrea 6. L’Appartamento visitabile comprende: Anticamera, Galleria, Seconda anticamera, Sala dell'Olimpo, Saletta rossa, Sala d'Ercole, Sala Dho, Salotto dorato, Sala del mosaico, Veranda.

Tipico esempio di “casa da nobile” milanese, Palazzo Morando venne donato al Comune di Milano nel 1945 dall’ultima sua proprietaria, la contessa Lydia Caprara di Montalba che dal 1903 lo aveva abitato insieme al marito Gian Giacomo Morando de’ Rizzoni Attendolo Bolognini. Due distinti percorsi espositivi caratterizzano le sale del settecentesco Palazzo. Al primo piano è attualmente ospitata la Pinacoteca: una collezione di dipinti, sculture, stampe che ha avuto origine nel 1934 dall'acquisizione da parte del Comune della collezione di Luigi Beretta e testimonia l'evoluzione urbanistica e sociale di Milano tra la seconda metà del XVII e i primi anni del XIX secolo; negli ambienti attigui sono state riallestite le sale di rappresentanza della casa nobiliare, che documenta il gusto settecentesco per l'arredo domestico, attraverso un nucleo di decorazioni, mobili e oggettistica recentemente ricomposto nella sua fisionomia originaria con una capillare attività di recupero di un patrimonio nel tempo disperso in diversi depositi esterni al palazzo. Dal 1995 sono state realizzate alcune rassegne fondamentali dedicate ai protagonisti della vita culturale milanese (XVIII-XIX secolo), evidenziando il valore documentale delle collezioni .

Nel gennaio del 2010 un nuovo allestimento di Palazzo Morando ha consentito di dare nuova visibilità allo straordinario patrimonio storico-artistico del Museo di Milano e delle Raccolte d'Arti Applicate, nucleo portante delle collezioni comunali. Gli interventi eseguiti hanno infatti valorizzato, oltre che il patrimonio tessile delle Raccolte Storiche anche le collezioni di abiti, accessori e uniformi conservati nei depositi delle Raccolte d'Arti Applicate del Castello Sforzesco che in questi ambienti hanno trovato la loro idonea sistemazione.  

 

La Chiesa di San Francesco di Paola, Via Montenapoleone 22. “Esempio di barocchetto lezioso e un po' profano, ostentata ricerca di originalità esasperata e fuori luogo”.

La costruzione della Chiesa fu avviata nel 1728, ad opera della comunità dei padri Minimi di S. Francesco di Paola che nel 1675, dopo annose controversie. Iniziata su progetto di Andrea Biffi la costruzione del convento, che si rivela ampiamente fuori scala rispetto al tessuto urbano circostante pur essendone stata ultimata soltanto un'ala, i Minimi perseguirono l'ampliamento delle loro proprietà con l'intenzione di erigere la nuova e più ampia chiesa dedicata al loro santo fondatore. Il progetto fu affidato all'architetto Marco Bianchi. Sono pervenuti alcuni disegni che illustrano successive fasi progettuali. In un primo tempo si pensava ad una chiesa a navata ellittica, o meglio generata da due semicerchi allontanati, conclusa da un profondo coro; per ogni lato della navata si prevedevano due cappelle inquadrate da paraste, mentre ai quattro angoli erano disposti altrettanti ingressi affiancati da colonne poste a sostenere dei ceretti con festose balaustre rococò. È probabile che i ripensamenti siano avvenuti quando già l'opera era i-niziata; è infatti datato al dicembre 1730 un disegno che mostra la sezione longitudinale coerente con il primo stadio progettuale, mentre nella parte inferiore del foglio è aggiunta una parte della pianta con modifiche che la rendono ormai prossima alla versione realizzata.

 

 

 

AVVERTENZA:

Per aderire all’iniziativa è necessario essere iscritti al Gruppo Territoriale Proponente, diversamente nel form di adesione all’iniziativa accanto al nome del Socio appare la scritta “Non Ammesso”.

E’ possibile iscriversi al Gruppo di proprio interesse direttamente on line, accedendo alla propria area riservata (Area Soci) dove potrai verificare anche eventuali altre iscrizioni.

 

TESORI D'ARTE IN VIA MONTENAPOLEONE

 

 

 

  

Sabato 8 aprile 2017

 

(ore 15:30 ritrovo in Via Sant'Andrea) 

 

 

 

Programma e Quote di partecipazione

   

 

Informazioni utili:

  • richiesta iscrizione di tutti i partecipanti al Gruppo Lombardia Milano;
  • disponibilità: min. 20, max. 50 partecipanti;
  • visita guidata condotta da esperto (durata ca. 2h.);
  • i partecipanti raggiungeranno la località con mezzi propri;
  • in caso di mancata partecipazione sarà addebitata l'intera quota.

 

 

Prenota on-line entro il 20 marzo 2017 cliccando sul tasto "Aderisci all'iniziativa".

 

Addebiteremo il costo dell'iniziativa direttamente sul tuo conto corrente al netto del contributo spettante ai Soci ordinari e familiari, con valuta nella settimana successiva all’evento. 

  

 

 

Contatti:

Marco Pozzi, cell.348 6002604; e-mail: marco.pozzi@intesasanpaolo.com

 

 

Segreteria del CT Lombardia

Tel. 02.33603095

Servizio ContattALI

 

 

Organizzazione tecnica:

Mirios s.n.c.

 

 

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