"L’ACQUA CHETA" AL TEATRO VERDI

"L’ACQUA CHETA" AL TEATRO VERDI

 

Dopo la prima rappresentazione nel 1920 a Roma de «L’acqua cheta», un giornale scrisse, con ragione, che era nata l’operetta italiana.

 

Non più principesse o viveurs, lustrini o champagne, lusso di palazzi o ambasciate, ma la vita delle sartine, degli studenti, delle mamme generose, delle piccole borgate di periferia.

 

Protagonista della svolta è il toscano Giuseppe Pietri, nato nel 1886, diplomato al Conservatorio di Milano che, a trent’anni, inizia con successo la sua carriera di compositore con «Calendimaggio» per arrivare al suo capolavoro «Addio Giovinezza» nel 1915.

 

Molto vicina alla commedia musicale, con temi noti al grande pubblico (si ricordi «Com’è bello guidare i cavalli») l’operetta è ambientata nella campagna toscana e tratta le vicissitudini di una famiglia borghese con momenti corali di forte impatto spettacolare e visivo, sui quali spicca la Festa di Paese della «Rificolona».

 

 

 

I biglietti sono riservati ai Soci che ne fanno richiesta e non sono cedibili a soggetti esterni

in quanto l’iniziativa prevede un contributo a carico ALI.

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sarà addebitato l'importo al lordo del contributo.

 

 

 

"L’ACQUA CHETA" AL TEATRO VERDI

 

Venerdì 17 maggio 2024 - Ore 20.45

 

Teatro Verdi

Via Ghibellina 99 - Firenze

 

Quote di partecipazione

  

Informazioni utili:

 

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Addebiteremo il costo dell'iniziativa direttamente sul tuo conto corrente al netto del contributo spettante ai Soci ordinari e familiari con valuta nella settimana successiva all’evento. 

 

Contatti:

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