Durante questa visita avremo la possibilità di accedere a luoghi normalmente non aperti al pubblico come:

• Anfiteatro Castrense. Costruito dall'imperatore Eliogabalo (218-222) annesso alla dimora imperiale e riservato alla corte, inglobato poi nelle mura Aureliane e infine occupato dagli orti del convento;

• Refettorio. Realizzato nel rifacimento seicentesco del convento e splendidamente affrescato da Jacques Curtois;

• Museo della Basilica. Negli spazi del Convento, ospita opere di notevole interesse storico, artistico e religioso legate alla storia della Basilica;

• Sala degli affreschi dell’Oratorio di Santa Margherita. Una sala del museo con agli affreschi staccati nel ‘900 dopo essere stati rinvenuti in una chiesa medievale in una delle torri delle Mura Aureliane;

• Biblioteca Sessoriana. Sede dell’archivio storico del Fondo edifici di culto, affrescata nel XVIII secolo da Giovanni Paolo Panini.

Visiteremo inoltre la Basilica di Santa Croce in Gerusalemme. Sorge sui resti di una residenza imperiale romana, in seguito abitata da Elena, madre di Costantino, che ha trasformato l’atrio in una cappella per custodirvi le reliquie della Croce da lei portate a Roma. In seguito, intorno ad essa è stata costruita la basilica, che conserva al suo interno i preziosi mosaici della cappella di Sant’Elena e gli splendidi affreschi dell’abside attribuiti ad Antoniazzo Romano.
 

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