Lungo l’antica via Labicana, l’odierna via Casilina, c’è uno dei complessi archeologici più significativi della Città Eterna. Noto dalle fonti come “ad duas lauros”, comprende la basilica intitolata ai due santi, la Tomba di Sant’Elena e la necropoli degli Equites Singulares, cioè della guardia personale dell’imperatore.

Le catacombe, tra le più grandi presenti a Roma, si articolano su quattro livelli e si estendono per oltre 18.000 metri quadrati vantano un vasto patrimonio di pitture, databili al III e IV secolo. Un viaggio alle origini del Cristianesimo, in cui potremmo ammirare tra gli affreschi più celebri dell’arte cristiana.

Il percorso di visita comprende anche la Tomba di Sant’Elena la cui cupola ha dato la denominazione al quartiere di Tor Pignattara e, per chi vorrà, si estenderà alle evidenze archeologiche dell’area.

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