C’è una Roma sotterranea che non tutti conoscono, quella dei bunker. Tre furono i rifugi antiaerei che Benito Mussolini fece costruire: il bunker di Villa Torlonia, in corrispondenza della sua residenza privata, il bunker di piazza Venezia, sotto il suo studio, e quello dell’Eur (ingresso in Piazza Adenauer 8, sotto il Palazzo degli Uffici).

Quest’ultimo presenta una particolarità: non fu costruito direttamente per il Duce, ma fu pensato come una soluzione di emergenza per gli alti funzionari che soprintendevano i lavori di realizzazione dell’Esposizione Universale che dette il nome al quartiere, e che non si tenne mai. Il bunker, costruito tra il 1937 e il 1939, è situato a 32,90 metri sotto il livello del mare e si sviluppa su una superficie di circa 475 mq.

Progettato secondo le più moderne tecniche antiaeree di allora, questo rifugio avrebbe potuto consentire la permanenza di circa 300 persone per un periodo di almeno 4 mesi.

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