Caterina Murino in "La Vedova Scaltra" di Carlo Goldoni

Regia e adattamento di Giancarlo Marinelli

"La Vedova Scaltra" rappresenta, nella drammaturgia goldoniana, il primo grande passo verso la Riforma. Dal teatro pastorale, dal teatro delle maschere, al teatro dominato dalla psicologia e da quello che noi chiameremo il carattere della modernità.

"La Vedova Scaltra" è una macchina comica perfetta: certo, è la prova generale della Locandiera, è la prova generale dell'emancipazione e della liberazione della donna, mai come di questi tempi tema così attuale.

È soprattutto il racconto della giovinezza del mondo: la Repubblica di Venezia pronta, (sì, è una scelta) a morire per sempre dentro alla bellezza sovrumana della sua immortalità. È un’avventura d’amore, è un’avventura di cappa e di spada, è un’avventura dentro le volute tenere dell’amicizia e del conflitto.

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